A Palermo alberi a rischio cedimento, tragedia sfiorata l’appello dell’UGL
La potatura degli alberi a Palermo rappresenta una vera e propria utopia, anni e anni di mancati interventi hanno determinato in città uno stato di rischio continuo per i cittadini e le loro cose.
Una delle vie abbandonate alla pari di una giungla è via dei Canteri nella quale si è sfiorata la tragedia.Ci informa di quanto è accaduto nella giornata di sabato 25 novembre Lorenzo Giordano, Segretario provinciale dell’UGL Metalmeccanici di Palermo. Lo stesso ha come residenza lavorativa Fincantieri, pertanto ci riferisce di alberi enormi mai curati e controllati , dove durante una normale giornata lavorativa transitano migliaia di lavoratori.
“Un anno di segnalazioni al Comune di Palermo – rende noto Giordano – anche tramite note di vari consiglieri, non hanno sensibilizzato in alcun modo l’amministrazione comunale. Facciamo già un lavoro abbastanza pericoloso ed è assurdo rischiare anche causa di caduta di alberi”.
“La vicenda è stata immediatamente ripresa dal Segretario territoriale della UGL di Palermo Claudio Marchesini che ha dichiarato: “Senza un piano organico di interventi temporalmente cadenzati (alcune specie vegetali vanno potate solo in determinati periodi dell’anno) non più interventi tampone, in città abbiamo ben 72 mila alberi da curare, il problema infatti è destinato inesorabilmente a riproporsi, al Sindaco Roberto Lagalla e al neo Assessore al Verde urbano, Pietro Alongi, diciamo che è arrivato il momento di intervenire tempestivamente, o forse attendiamo che si consumi una tragedia, in acune parti della cittàalcuni alberi mostrano segni di cedimento, non aspettiamo sempre le tragedie per poi poter dire non dovrà più succedere ”.