Polo Industriale di Termini Imerese. Giordano (UGL): Piccoli passi ma non bastano
Nella giornata di lunedì 6 novembre a Palermo presso l’Assessorato regionale delle Attività Produttive sono state convocate le organizzazioni sindacali di categoria per la vertenza riguardante il Polo Industriale di Termini Imerese e della sua reindustrializzazione.
A presenziare l’audizione l’Assessore regionale delle Attività Produttive, Edy Tamaio, che puntualmente ha aggiornato i partecipanti sulla manifestazione di interesse e delle relative evoluzioni presso il Ministero della relativa riconversione.
“Sono 3 le potenziali aziende interessate che hanno i requisiti a seguito della presentazione della loro offerta a rilevare le Aree dell’ex Fiat – spiega Lorenzo Giordano (nella foto a sinistra), Segretario Provinciale dell’UGL Metalmeccanici di Palermo – la manifestazione di interesse è stata prorogata fino al 5 dicembre così riferisce Tamajo al fine di consentire alle aziende già richiedenti di integrare con ulteriori documenti ad ulteriore garanzia dell’operazione di acquisizione”.
“Registriamo dei piccoli passi in avanti ma non bastano – conclude Giordano – l’UGL ha testimoniato nel corso dell’incontro con un ex operaio Maurizio Cavarretta (nella foto a destra) dell’indotto della società LEAR, il grande disagio che vivono tutte le lavoratrici e i lavoratori nella quotidianità fatta solo di stenti e disagi”.